Nelle indagini sull'omicidio di Ilaria Sula, la studentessa scomparsa e poi ritrovata morta in una valigia, un ruolo cruciale è stato svolto dall’analisi dei cellulari. Questo strumento investigativo, ormai indispensabile nei casi di cronaca nera, ha permesso agli inquirenti di ricostruire movimenti, contatti e dettagli utili per far luce su una vicenda tanto tragica quanto complessa. Attraverso la raccolta di dati provenienti da messaggi, chiamate e geolocalizzazioni, si possono ottenere indizi fondamentali per avvicinarsi alla verità e, in molti casi, fare giustizia. Il caso di Ilaria Sula rappresenta un chiaro esempio di quanto la tecnologia possa essere al servizio della giustizia, rendendo più efficace il lavoro investigativo e fornendo risposte tangibili in tempi difficili per le famiglie coinvolte.